Wine Bag made in Friuli

Wine Bag made in Friuli Venezia Giulia

In Enoturismo, Friuli Venezia Giulia, Me by elenaroppa3 Commenti

Wine Bag di fancy.com

Wine Bag di fancy.com

Simona l’ho conosciuta qualche mese fa all’evento Make You Up al Visionario di Udine, dove alcuni giovani imprenditori, artigiani ed artisti raccontavano la loro piccola o grande storia di lavoro, passione e fatica! Io e lei abbiamo legato subito, direi simpatia a prima vista, e quando mi disse che realizzare manualmente borse e borsette era il suo hobby, credo di averla adorata. Come la maggior parte delle donne, scarpe e borse in abbondanza non possono mancare nel proprio guardaroba! Quando un pò di tempo dopo vidi su un sito di e-commerce una wine bag davvero bella (nella foto a sinistra, tratta dal sito fancy.com), ma non certo economica – costa circa 114 euro – e sicuramente molto maschile come stile, allora contattati Simona e le lanciai la sfida di realizzare per me una wine bag made in Friuli Venezia Giulia!

Wine Bag made in Friuli

Wine Bag made in Friuli

Dopo circa dieci giorni dalla mia richiesta, Simona mi avvisò che il porta bottiglia era pronto ed ero proprio curiosa di vedere come la sua fantasia ed inventiva avevano interpretato un oggetto non proprio usuale! Appena la vidi, pensai che era davvero come la volevo: utile e bella al tempo stesso, pratica e da portare con disinvoltura. Non è bellissima?  E la cosa più emozionante è che è un pezzo unico realizzato a mano da una giovane donna creativa che non ha esitato un attimo davanti alla mia richiesta bizzarra. anzi credo proprio che si sia divertita a confezionarla come io mi sono divertita ad indossarla!  Simona poi mi ha stupito inserendo all’interno del feltro una serpentina di materiale termico che può mantenere a temperatura la bottiglia per un pò di tempo, nascondendo sapientemente l’intercapedine con una graziosa cerniera. Ah a proposito, il costo è meno di un quarto del modello originale.

Io con la mia Wine Bag!

Io con la mia Wine Bag!

Interessante notare che davanti alla mia eccitazione per questo oggetto, così come nei confronti delle immagini che Simona ha pubblicato sul suo profilo facebook Simo Bags e dove ha inserito tra l’altro un modello della Wine Bag anche per uomo, ci sia stata una reazione strana: quasi tutti si sono chiesti a che cosa potesse servire una Wine Bag da una bottiglia. Ebbene, se nessuno l’ha pensato, può essere utilissima almeno in due situazioni, che nulla hanno a che vedere con l’ubriachezza e lo stato alterato:  il byob e il re-cork al ristorante.  Il primo è l’acronimo per “bring your own bottle” ed è la pratica abbastanza diffusa all’estero – ci sono anche delle applicazioni per smartphone dedicate – di poter acquistare la bottiglia in cantina o in enoteca e di portarla al ristorante prescelto, cosa che di solito può essere accettata dal locale gratuitamente oppure con un costo per il servizio (il corkage fee o diritto di tappo). Il secondo invece è la possibilità al ristorante di portare a casa la bottiglia di vino che non è stata terminata e che quindi viene ritappata, per essere poi finita il giorno successivo a casa. Sono davvero due pratiche ancora così poco diffuse e lontane dalle nostre abitudini? Direi di si, almeno per quanto riguarda la mia esperienza in  Friuli Venezia Giulia: ora però che ho l’accessorio giusto, sarà il caso di andare alla ricerca di almeno uno dei ristoranti che praticano il byob e il re-cork 😉

elenaroppaWine Bag made in Friuli Venezia Giulia

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